Lavaggio nasale con soluzione salina: benefici e consigli.
Il lavaggio nasale è una procedura che consiste nella detersione delle cavità nasali mediante soluzioni saline (acqua salata) che può essere eseguita attraverso spray, erogatori o flaconi morbidi con beccuccio. Il lavaggio nasale è in grado di idratare la mucosa nasale, fluidificare il muco agevolandone l’eliminazione e rimuovere alcuni degli allergeni e impurità intrappolati nel naso che provocano irritazione.
A cosa servono i lavaggi nasali con soluzione salina: i benefici.
Il lavaggio nasale è una pratica consigliata per eliminare muco, croste, e agenti trasportati dall'aria ad esempio pollini, virus, batteri e polvere.
I lavaggi nasali con soluzione salina permettono la pulizia del naso, migliorando al contempo le funzioni respiratorie. Essi, infatti, contribuiscono a umidificare le mucose e a rimuovere alcuni degli allergeni e delle sostanze irritanti che potrebbero provocare infiammazione.
Questi possono avere un ruolo importante nel trattamento di diverse patologie che coinvolgono le vie nasali, poiché aiutano a fluidificare il muco, lavano via gli allergeni.
Le soluzioni saline utilizzate per il lavaggio nasale possono essere:
- Isotoniche: isotonico significa che la concentrazione di sale è fisiologica, ossia NaCl allo 0,9%; la detersione delle cavità nasali con una soluzione isotonica svolge un ruolo idratante. Può essere utilizzata anche per un’igiene quotidiana completa, anche attraverso gli appositi spray con soluzione salina;
- Ipertoniche: ipertonico significa che la concentrazione di sale è superiore a quella fisiologica, ossia NaCl superiore allo 0,9%; queste soluzioni sono particolarmente indicate come decongestionanti in caso di sinusite, congestione nasale e raffreddore.
Quando usare soluzione isotonica e quando ipertonica?
I lavaggi nasali con soluzione salina isotonica sono consigliati per:
- pulire delicatamente le cavità nasali in caso di naso chiuso fluidificando e sciogliendo le secrezioni nasali, così da favorirne la rimozione, agevolare la respirazione e lavando via l’eccesso di muco o e agenti trasportati dall'aria ad esempio pollini, virus, batteri e polvere;
- idratare la mucosa nasale se secca o irritata a causa di irritazioni nasali minori o di scarsa umidità (per es. in ambienti condizionati, ad alta quota, in aereo).
I lavaggi nasali con soluzione salina ipertonica sono consigliati per:
- pulire le cavità nasali aiutando a rimuovere e agenti trasportati dall'aria ad esempio pollini, virus, batteri e polvere;
- liberare le cavità nasali in caso di raffreddore e rinosinusite grazie alla sua azione decongestionante.
Lavaggi nasali per il raffreddore e per la sinusite.
I lavaggi nasali per il raffreddore possono risultare una soluzione efficace per lavare via agenti trasportati dall'aria ad esempio pollini, virus, batteri e polvere, oltre che un metodo di prevenzione che mantiene libere le vie respiratorie superiori. In caso di raffreddore e sinusite, l’infiammazione provoca gonfiore, naso chiuso e una maggiore produzione di muco: una soluzione ipertonica crea una differenza di concentrazione salina con i liquidi corporei, generando un “effetto osmotico” (decongestionante) che, richiamando fluido dalla mucosa, contribuisce ad attenuare il gonfiore delle vie nasali.
I lavaggi nasali per il raffreddore, se particolarmente intenso, negli adulti possono essere fino a due/tre al giorno o secondo quanto consigliato dal farmacista o dal proprio medico curante.
Quando ricorrere al lavaggio nasale con soluzione salina?
I lavaggi nasali con soluzione salina possono essere consigliati in diverse situazioni:
- Dopo un intervento chirurgico nasale: alcuni interventi intranasali possono provocare un’irritazione delle pareti interne del naso; a volte, il muco che di norma ne garantisce l’idratazione, si secca formando delle croste. Il medico potrebbe raccomandare un lavaggio nasale con soluzione salina per aiutare a prevenirne la formazione e limitare la necessità di soffiare e grattarsi il naso, azioni che potrebbero peggiorare la situazione.
- Dopo sanguinamento nasale: dopo un sanguinamento nasale è possibile che nelle cavità si creino fastidiose incrostazioni. Il lavaggio nasale con soluzione salina permette di ammorbidire le croste impedendo un nuovo sanguinamento.
- Rinite allergica: il lavaggio nasale con soluzione salina allevia i sintomi della rinite allergica in diversi modi; ad esempio, deterge le narici, lavando via gli allergeni e le impurità intrappolati nelle cavità nasali e aiuta a prevenire le infezioni del naso.
Altre domande.
Quando fare un lavaggio nasale?
Che sia presente o meno un disturbo, la raccomandazione è quella di lavare e detergere il naso tutti i giorni, per mantenere pulite le cavità nasali e permettere di funzionare al meglio, idratare la mucosa nasale e sciogliere le secrezioni nasali facilitando la loro rimozione.
Se fatti due volte al giorno, è consigliabile eseguire i lavaggi nasali al mattino e alla sera; oppure mattino, pomeriggio e sera se eseguiti per tre volte.
Per chi è consigliato il lavaggio nasale?
I lavaggi nasali sono indicati sia per gli adulti che per i bambini. Non hanno controindicazioni, tuttavia, in caso sia presente un’infiammazione acuta e costante, si consiglia di consultare il medico per stabilire il trattamento migliore da seguire.
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